Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog

Un servitore dell'Antica Roma serve il cibo in tavola

Un servitore dell’Antica Roma serve il cibo in tavola

Le ricette di cucina dell’Antica Roma pervenute fino a noi testimoniano una gastronomia basata su piatti elaborati e decisamente poco dietetici: cibi proteici, condimenti pesanti, intingoli e grassi animali facevano quotidianamente capolino sulle tavole dei romani di ogni ceto sociale (nonostante significative differenze tra ricchi e poveri).

Le due ricette riportate in questo post sono più che elquenti in proposito: giudicate voi stessi.

Per preparare il maiale farcito lesso:

“Vuotate il maialetto e fatelo rosolare. Tritate pepe, levistico, origano, bagnate con liquamen (https://www.pilloledistoria.it//1787/storia-antica/garum-liquamen-salsa-preferita-dai-romani), prendete quante cervellette cotte bastino per farcirlo, così pure sbattete le uova come per una frittata e aggiungeteci liquamen, infine tagliate a pezzi salsicce cotte intere. Adesso prendete il maialetto, lavatelo tutto con liquamen  e farcitelo, cucitelo e dopo averlo rinchiuso in una sporta immergetelo in un calderone di acqua bollente. Quando sarà cotto, asciugatelo e servitelo”.

Cibo nell'Antica Roma

Cibo nell’Antica Roma

Per preparare la lepre marinata:

Preparate la salsa marinata con pepe, ruta, cipolla e un poco di timo tritati e sciolti nel liquamen. Poi bagnate la lepre con la marinata, mettetela in una teglia dentro il forno. Bagnatela frequentemente con una salsa a base di pepe, ruta, cipolla, quattro datteri, insieme a vino, olio e liquamen.

Le carni molto condite erano una tipicità della cucina romana, sebbene in maggioranza tra le persone più abbienti; visto il modo non certo leggero di consumarle e l’aggiunta, quasi sempre, di elevate quantità di vino per accompagnarle, non stupisce che fra gli antichi romani fossero molto diffusi i problemi digestivi e gastrointestinali (Foto da: arsconvivialis.com e romaisrome.com).

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About the Author: Maria Paola Macioci