
Gli oli profumati erano usati a Roma per nutrire e levigare la pelle del corpo
La cura del corpo, intesa come igiene personale e forma fisica, fu una delle connotazioni principali degli antichi romani (https://www.pilloledistoria.it/3128/storia-antica/igiene-bellezza-nellantica-roma-oli-unguenti-profumi-per-corpo).
I romani praticavano sport, si lavavano spesso ed amavano profumarsi, abitudini affatto scontate nell’antichità.
A partire dal II secolo a.C. inoltre, a Roma iniziarono a diffondersi i famosi unguenta, ovvero quegli oli profumati che hanno costituito un fiore all’occhiello della cosmetica e della profumeria di questo grande popolo.
Ma di cosa si trattava precisamente e a cosa servivano?
Gli unguenta erano dei preparati a base oleosa che venivano massaggiati sul corpo per nutrirlo, idratarlo, levigarlo ed inondarlo di una gradevole e persistente fragranza; gli oli di oliva, mandorla, rosa e noci erano gli ingredienti più utilizzati per ottenerli.
Questi oli svolgevano una duplice funzione, al tempo stesso curativa e cosmetica (Foto da: collinedizenone.com).
Scrivi un commento