La cura del viso nel ‘700 era molto importante per le signore

Le antiche ricette di bellezza riscuotono sempre un grande successo su Pillole di Storia.

In questo post ne riporto due per la cura del viso.

Sono tratte dai preziosi taccuini delle dame francesi del ‘700, vere maestre nell’arte della seduzione.

Le signore che avevano la pelle tendenzialmente grassa e quindi untuosa, preparavano da sole una lozione astringente.

Utilizzavano tre litri di acqua piovana (all’epoca il problema dell’inquinamento non c’era!), che mettevano a bollire per mezz’ora con un pugno di bacche di cipresso, radici di melograno e di fragaria, foglie di noce e allume.

Dopo aver fatto riposare il decotto per almeno quaranta minuti, lo filtravano e lo conservavano per applicarlo sul viso un paio di volte a settimana.

Se il problema era invece, all’opposto, la pelle secca e soggetta a desquamazione, soprattutto la fronte,  le dame del XVIII secolo vi ponevano rimedio applicandovi sopra una benda imbevuta di cera vergine, un prodotto naturale altamente emolliente e nutritivo.

Per eliminarla dopo il tempo di posa infine, sciacquavano a lungo con acqua appena tiepida profumata di rose.

Pare che entrambi i preparati fossero un vero toccasana per lo splendore dell’incarnato, che appariva immediatamente più giovane e senza l’ombra di una ruga (Foto da: laduchessa.blogspot.it).