I Pokémon

I videogiochi hanno rivoluzionato il mondo dell’intrattenimento già da diversi decenni, ormai.

Molte attrazioni che un tempo esistevano solo dal vivo sono state convertite in giochi virtuali proprio sulla scia del successo dei videogame, motivo per il quale finanche nel casinò creato online ci si può imbattere in grafiche e musiche che ricordano i colori e le sonorità delle console degli anni ’90.

Sono però anche altri i settori commerciali che hanno goduto del boom della nascita dei videogame, che oggi interessano fasce d’età sempre più alte nell’utenza.

Anche il cinema ha avuto modo di trarne ispirazione.

Numerose sono infatti le pellicole aventi come protagonisti personaggi che sono diventati celebri nonostante le loro azioni fossero mosse principalmente dai tasti di un gamepad.

Va da sé che si tratta di film che si rivolgono ad un pubblico piuttosto giovane, eppure alcuni di essi sono riusciti ad ottenere incassi non indifferenti, al di là del genere.

Film che si ispirano a famosi videogiochi

I titoli sui personaggi dei videogiochi di una volta continuano ad essere sfornati ancora oggi.

Nel 2019 è toccato ai Pokémon con “Detective Pikachu”, in cui il topo elettrico affianca il protagonista nella risoluzione di un caso molto fitto, che si scoprirà poi riguardarlo molto da vicino.

Come prevedibile, nel corso del film fanno la loro apparizione svariate decine di altri mostriciattoli tascabili lanciati negli anni ’90 dalla Nintendo.

Per la prima volta i Pokémon sono stati rappresentati con una grafica realistica, ma il risultato finale è ampiamente godibile e le interazioni tra gli amici di Pikachu e i personaggi in carne ed ossa risultano piuttosto convincenti.

Altri film si ispirano ai videogiochi di combattimento più famosi di sempre.

Probabilmente il più iconico tra questi è “Street Fighter – Sfida finale”, uscito nel 1994, periodo d’oro del picchiaduro della Capcom, che in quegli anni spopolava soprattutto nelle sale giochi.

I personaggi del film provengono da “Street Fighter II”, il capitolo più famoso della saga, che ha dato i natali a molti dei lottatori che hanno poi fatto presenza fissa nel prosieguo della serie.

Anche sul grande schermo, quindi, il cattivone è M. Bison con i suoi proverbiali poteri paranormali.

Il mitico Super Mario Bros. e altri

Super Mario Bros.

“Super Mario Bros.” è invece il film che nel 1993 fu dedicato al mondo del baffuto idraulico della Nintendo, ancora oggi emblema assoluto del medium videoludico.

Le dinamiche che contornano i personaggi vengono proposte in salsa quasi cyberpunk e non propriamente family friendly, con tanto dell’impiego di un lessico scurrile in alcune battute.

Non certo ciò che ci si sarebbe aspettato dal primo film della storia dedicato ad un videogame.

L’incasso al botteghino fu inferiore al budget speso per la realizzazione della pellicola, che peraltro si caratterizzava per svariate differenze marcate con l’aspetto dei personaggi nella realtà ad 8 bit.

“Super Mario Bros.” contribuì però a svelare un arcano di cui non tutti sono a conoscenza: “Mario” è il cognome dei fratelli Mario e Luigi, da qui l’appellativo “Mario Bros.”.

“Ralph Spaccatutto” è un film della Disney datato 2012.

Il protagonista è il boss di un videogame arcade che vuole riscattarsi e crearsi una nuova nomea agli occhi degli altri.

La chicca di questo titolo risiede nella presenza di molteplici personaggi provenienti da altri videogiochi, tra cui lo stesso Mario, Sonic e Pacman.

Infine, un classico dei classici: “Il piccolo grande mago dei videogames”, uscito nel 1989.

La storia è incentrata sul talento di un ragazzino muto, che improvvisamente si scopre imbattibile col gamepad in mano.

Il film viene ricordato dagli appassionati per aver fatto conoscere il gioco “Super Mario Bros. 3” ancora prima che venisse distribuito in occidente (Foto da: anime.everyeye.it e tg24.sky.it).