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Cartelle del Bingo

Senza la tombola non sarebbe esistito il bingo.

Forse.

Sì perché come tante volte capita, l’origine dei giochi è sempre confusa e fonte di leggende ma in questo caso una certa connessione tra questi due giochi c’è.

Bingo e tombola sono due dei giochi più diffusi al mondo.

E naturalmente anche in Italia c’è grande passione per questi due passatempi.

I due giochi si somigliano molto dato che scopo di entrambi è quello di prendere tutti i numeri presenti sulla scheda che ogni giocatore compra all’inizio del turno.

La differenza fondamentale sta nelle combinazioni vincenti perché per vincere nel bingo servono cinquina e, appunto, bingo, mentre nella tombola i premi sono validi anche per l’ambo, la terna e la quaterna.

Qualche curiosità sul bingo

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Insegna sala da Bingo

Sapete come è nato il bingo?

La teoria più accreditata fa risalire l’origine al 1929 quando un imprenditore americano, Edwin Lowe, durante un viaggio di lavoro si fermò a giocare ad un gioco all’epoca molto diffuso, il “beano”, chiamato così perché per segnare i numeri sulle schede si utilizzavano fagioli essiccati.

E in inglese il fagiolo si dice bean.

In quell’occasione un altro giocatore vinse e per esultare urlò “Bingo” anziché “Beano”.

Lowe ne trasse spunto per diffondere il gioco con questo nome e da allora ci fu un’evoluzione passando dalle schede a 25 numeri a cartelle con 15 numeri.

Rispetto al gioco originario che prevedeva 75 numeri da estrarre, in Italia si è passati all’estrazione sulla tradizionale gamma di 90 numeri.

La cosa curiosa, ad ogni modo, è che sebbene siano gli Stati Uniti il Paese dove si gioca di più a Bingo, esso è diffusissimo in Inghilterra, tanto che la spesa annuale per l’acquisto delle cartelle del Bingo supera quella dei biglietti per le partite di Premier League.

Il rapporto di giocatori è uno su 20.

Strano ma vero, anche la Scozia conta tantissimi giocatori: almeno uno scozzese su cinque gioca a bingo.

Curiosità sulla tombola

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Cartelle della tombola

E la tombola invece?

Si tratta di uno dei giochi più antichi del mondo e può vantare circa 5 secoli di vita.

La tombola sembra risalire “ufficialmente” al 1734, ad un’epoca in cui il gioco del lotto era molto diffuso.

Nel Natale di quell’anno il re di Napoli, Carlo III di Borbone, volle renderlo legale per avere maggiori introiti nelle casse della Corona.

Si oppose però il frate domenicano Gregorio Maria Rocco, che sosteneva che la legalizzazione del gioco avrebbe allontanato i fedeli dalla preghiera.

Alla fine il gioco fu legalizzato ma sospeso durante le festività natalizie.

Ovviamente i napoletani non rinunciarono al gioco e lo fecero giocando in famiglia.

Ed ecco che nacque la tombola.

Altra curiosità è che la tombola è strettamente legata alla smorfia, la tradizione napoletana di legare un numero ad un evento preciso, ai sogni o anche a fatti eclatanti e vicende molto popolari, come nel caso della morte della Regina Elisabetta.

Si pensa che a sua volta la smorfia abbia uno stretto legame con la Qabbālāh ebraica.

In essa ogni parola, lettera o segno è legato ad un determinato significato.

Il bingo e la tombola online

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Tombola e Bingo online

Come spesso accade ormai, anche il bingo e la tombola sono stati trasposti nelle loro versioni online su tantissimi portali di gioco, tanto su app che su sito.

In particolare il bingo occupa un ruolo di primo piano nell’offerta delle sale da gioco virtuali ampiamente diffuse in rete.

Giocare online è molto semplice: basta un computer o un dispositivo mobile, una connessione internet e un conto aperto su una piattaforma di gioco, al quale abbinare, se possibile, l’uso di uno dei diversi bonus bingo messi a disposizione dai provider.

Ovviamente siccome si gioca in simultanea con migliaia di persone in giro per il mondo non è possibile creare una sola mano.

Sarebbe impossibile in termini di organizzazione e tempistiche.

Allora sull’online si deve accedere a delle stanze con un numero limitato di giocatori, acquistare una o più tessere e attendere che il gioco inizi per tutti.

A quel punto non si può più accedere alla stanza e il gioco comincia.

L’estrazione, automatica, andrà avanti finché qualcuno non farà bingo, se si gioca a bingo, o tombola in caso, appunto, di tombola.

Una soluzione rapida alla quale possono accedere tutti senza problemi (Foto da: auralcrave.com, betpassion.it, costacrociere.it e play.google.com).

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About the Author: Maria Paola Macioci