Promessi sposi a Roma. I single nell’Antica Roma erano pochi, ma solo per motivi pratici

C’erano i single nell’Antica Roma o tutti dovevano sposarsi?

Pur con sostanziali cambiamenti fra un’epoca e l’altra, non sempre il matrimonio fu visto positivamente dagli abitanti dell’Urbe, specialmente nell’epoca arcaica.

Le nozze, allora, erano più un dovere sociale che una libera scelta: si trattava, in pratica, di una seccatura.

Il matrimonio d’amore era una rarità, poiché quasi sempre mancavano sia il sentimento che l’erotismo.

Ecco quanto scriveva in proposito il censore Metello Numidico nel 102 a.C. nell’orazione De prole augenda:

” Se potessimo, o Quiriti, vivere senza moglie, noi tutti faremmo a meno di tale fastidio, ma poiché la natura ha disposto le cose in modo tale che non si può né vivere abbastanza bene con una donna, né senza di essa, è da pensare piuttosto al benessere durevole che non ad un breve piacere”.

Il passo è riportato nelle Noctes Atticae del giurista Aulo Gellio (125-180 d.C.).

Insomma, i single nell’Antica Roma erano pochi, ma solo per costume (Foto da: it.wikipedia.org).