
Ritratto di Vittorio Alfieri
Il 14 Luglio 1789, giorno della presa della Bastiglia, il poeta italiano Vittorio Alfieri si trovava a Parigi.
Ecco quanto in proposito riferì il suo segretario riguardo a quell’evento che, di fatto, segnò l’inizio della Rivoluzione Francese:
“Il giorno della presa della Bastiglia, Vittorio fu visto saltare di gioia sulle rovine. Poi, pieno di entusiasmo per quella prima ora di libertà, scrisse di getto l’ode A Parigi sbastigliata. Due mesi dopo però, si affrettò a ritornare in Italia”.
In effetti, dopo quell’iniziale esultanza, Alfieri, inorridito e disgustato dalla crescente ingiustificata violenza e dalla piega che gli eventi andavano prendendo, cambiò radicalmente le proprie posizioni, prendendo le distanze dalle idee estremiste e sanguinarie propugnate dai capi rivoluzionari (Foto da: biografieonline.it).
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