Un confessionale

Un confessionale

Il confessionale, come è noto, è quella tipica nicchia, di solito in legno, nella quale i sacerdoti raccolgono le confessioni dei fedeli all’interno delle chiese cattoliche.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, la sua introduzione nelle chiese è relativamente recente: fu San Carlo Borromeo (1538-1584), in pieno XVI secolo, a chiederne l’utilizzo e a promuoverne la diffusione in tutta la diocesi di Milano.

Non solo: nel testo Istruzioni sull’Edilizia e la Suppellettile Ecclesiastica (1577), Borromeo ne stabilì anche l’aspetto, quello di una nicchia separata in due parti distinte, una per il sacerdote e una per il penitente, delimitata da uno sportello, come a tutt’oggi si presenta.

Antecedentemente all’inserimento del confessionale nei luoghi di culto, le confessioni si tenevano nelle case o nelle canoniche (Foto da: mondodelbelli.blogspot.it).