
Mummia del faraone egiziano Ramses II
Senza le conoscenze adeguate e i relativi mezzi per affrontare e risolvere le malattie, non stupisce che le prescrizioni della medicina più antica appaiano oggi alquanto bizzarre e decisamente poco credibili (qui ne trovate qualche esempio: https://www.pilloledistoria.it/8681/medioevo/medicina-medievale-cosi-si-curavano-le-emorroidi e https://www.pilloledistoria.it/9002/storia-antica/medicina-nellantica-roma-cure-bizzarre-calcoli-renali).
Nel Medioevo si diffuse la credenza che la polvere di mummia fosse benefica per la salute umana, una convinzione che divenne ancora più radicata e profonda nel corso del XVII secolo, tanto che era possibile reperirla in ogni farmacia.
A cosa serviva?
Si diceva che curasse l’ulcera, l’amenorrea, le disfunzioni sessuali (in particolare l’impotenza maschile) e il mal di testa…possiamo immaginare con quanta efficacia (Foto da: tramineraromatico.wordpress.com).
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