Maria Antonietta (Kirsten Dunst) e Fersen (Jamie Dornan) in "Marie Antoinette" (2006)

Maria Antonietta (Kirsten Dunst) e Fersen (Jamie Dornan) in “Marie Antoinette” (2006)

Personalmente mi aspettavo molto di più dal film di Sofia Coppola Marie Antoinette, una pellicola che, a mio avviso, non solo non aggiunge nulla alla figura di Maria Antonietta, ma, al contrario, insiste sulla visione trita e ritrita di una donna frivola e leggera, sebbene essa sia ormai stata storicamente superata da un pezzo.

Insomma, film recente (2006), vecchi stereotipi.

E poiché oggi nulla ha successo se non si insiste un po’ troppo, non importa se forzatamente e a discapito della verità dei fatti, su sesso e violenza, la regista ha pensato bene di inserire nel racconto qualche scena delicatamente hot per renderlo più piccante, sebbene sia davvero improbabile che la regina di Francia abbia potuto tanto spudoratamente amoreggiare con Fersen fuori e dentro Versailles, la reggia più pettegola e “guardona” d’Europa.

Da oltre due secoli la natura del legame, che certamente vi fu, tra Maria Antonietta e il conte svedese Hans Axel von Fersen è oggetto di studi e dibattiti, dai quali, per ora, la sola certezza che si può evincere, è che esso fu duraturo e talmente profondo da resistere persino al vento rivoluzionario, che pure spazzò via amicizie di comodo e gente ipocrita, ma che non impedì a questo aristocratico sinceramente devoto e innamorato, di rischiare la propria vita per salvare quella della “sua” regina.

Ecco perché ridurre questa relazione, di cui oltretutto si ignorano completamente i connotati, ad una semplice avventuretta fra giovani annoiati e focosi come fa la Coppola, non solo è banale, ma anche, di fatto, del tutto inattendibile.

Le suddette scene erotico-soft ivi menzionate, le trovate nel video (da youtube.com) apposto qui sotto (Foto da: piccolosognoantico.blogspot.it).

Leave A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Condividi questo post, scegli il social che preferisci!

About the Author: Maria Paola Macioci