
I denti fossili trovati in Israele, contenenti le più antiche tracce di inquinamento finora rinvenute
A dimostrazione di quanto la convivenza tra esseri umani e sostanze nocive sia vecchia e consolidata, contribuisce anche una recente scoperta avvenuta in Israele, dove l’analisi dei denti di ominidi vissuti circa 400000 anni fa, ha rivelato la presenza di tracce di inquinanti dovute all’uso e al contatto continuo con fumo di carbone, utilizzato soprattutto per cucinare i cibi.
Le tracce di inquinanti, per la precisione, sono contenute nel tartaro di cui i denti stessi sono abbondantemente ricoperti; la presenza di minuscole particelle di fibre vegetali infine, testimonierebbe l’utilizzo quotidiano di rudimentali stuzzicadenti per pulire i denti dopo aver mangiato (Foto da: repubblica.it).
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