
Immagine di una donna di inizio ‘900
Che ne dite di provare una ricetta per pelli secche del tutto naturale anche se un po’ vintage?
O magari di seguire qualche consiglio un po’ datato in merito?
Sul manuale di bellezza femminile Per esser belle (Sonzogno, Milano, 1906) si trovano molti suggerimenti attualmente improponibili, è vero, ma quelli che riporto di seguito mi sembrano del tutto plausibili (vedi anche: https://www.pilloledistoria.it/6009/storia-contemporanea/depilazione-femminile-medievale-inizio-900).
In fondo si tratta di mescolare acqua ed alcuni tipi di fiori.
Ecco quanto si trova scritto sul testo a riguardo:
“Le alterazioni delle pelli secche provengono il più sovente dall’uso del sapone o dell’acqua di toletta troppo alcooliche, ed io vi consiglio, al contrario, l’uso dell’acqua di crusca, dell’acqua di malva doppia e della glicerina neutra”.
E poi, sulla ricetta per pelli secche vera e propria, si riporta quanto segue:
“Ecco ancora un’eccellente ricetta di acqua da toletta che gioverà al trattamento generale delle pelli secche:
- fiori di sambuco gr.50
- fiori di malva gr.50
- fiori di primavera gr.50
- due bulbi di Iris
Fate bollire il tutto per dieci minuti e colate”.
Era sufficiente, a quanto pare, sciacquare il viso più volte al giorno con il liquido ottenuto, per ottenere ottimi risultati sulla cute (Foto da: radiomontecarlo.net).
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