wurstel

Wurstel

Tutti conosciamo i wurstel e tanti di noi, almeno di tanto in tanto, li mangiano, ma sapete chi li ha inventati e perché si chiamano così?

Il termine è di origine viennese e in Italia lo utilizziamo in riferimento a quel particolare tipo di salsicciotto usato, per intenderci, per imbottire i panini che, a loro volta, chiamiamo hot dog.

Anche se sono in pochi a saperlo, un prototipo di questa particolare salsiccia morbida, speziata e bollita, venne inventato a Francoforte, in Germania, già nel XIII secolo, ma solo nella seconda metà dell’800 fu commercializzato e si diffuse fra la popolazione, che lo denominò Frankfurter Wurstchen.

La parola wurstel, quella che adoperiamo nel nostro Paese, si riferisce ad una sua variante viennese.

Risalente alla fine del XIX secolo, essa nacque dalla fantasia e dall’abilità culinaria del macellaio tedesco residente nella capitale asburgica Johann Georg Lahner.

Mescolando carne di maiale e di manzo tritate con l’aggiunta di spezie, l’uomo inventò il wurstel così come tutti lo conosciamo.

Il sapore gustoso e il basso costo hanno reso questo alimento popolarissimo, ma non lo si può di certo considerare altrettanto genuino.

Non a caso il wurstel appartiene di diritto a quello che chiamiamo junk food, “cibo spazzatura” (Foto da: dalmassimogoloso.com).

Leave A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Condividi questo post, scegli il social che preferisci!

About the Author: Maria Paola Macioci