Affresco raffigurante Dante Alighieri

Affresco raffigurante Dante Alighieri

Una banale zanzara uccise il nostro poeta più grande: Dante Alighieri morì di malaria, una malattia all’epoca tutt’altro che rara e, purtroppo, quasi sempre dall’esito infausto.

I fatti, più o meno, si svolsero come segue.

Da qualche tempo Dante viveva a Ravenna sotto la protezione di Guido da Polenta, il quale lo incaricò di una missione diplomatica presso il doge di Venezia.

Di ritorno dalla bella città lagunare, mentre attraversava le paludose e malsane Valli di Comacchio, l’autore della Divina Commedia, punto da qualche zanzara, contrasse la malattia.

Nella notte fra il 13 e il 14 Settembre 1321, un attacco del male gli fu fatale.

L’artista aveva 56 anni.

L’improvvisa scomparsa del sommo poeta creò dolore e rammarico nell’ambiente culturale e letterario del tempo, tanto che ai solenni funerali, celebrati nella stessa Ravenna nella Chiesa di San Pier Maggiore (attuale San Francesco), parteciparono le più alte autorità cittadine (Foto da: it.wikipedia.org).

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About the Author: Maria Paola Macioci