Una delle favorite del re di Francia Luigi XV ritratta all'interno della dimora situata nel Parc-aux-Cerfs a Versailles

Una delle favorite del re di Francia Luigi XV ritratta all’interno della dimora situata nel Parc-aux-Cerfs a Versailles

Tra i celebri e meravigliosi angoli della reggia di Versailles, il Parco dei Cervi (Parc-aux-cerfs) fu quello che si guadagnò la fama di luogo “a luci rosse”: il perché è presto detto.

Dopo aver brillantemente ricoperto per circa un ventennio l’ambito e invidiato ruolo di maitresse du roi (amante del re), Jeanne Antoinette Poisson, meglio conosciuta con il titolo nobiliare di Madame de Pompadour, smise di accogliere Luigi XV fra le lenzuola e si trasformò, incredibile a dirsi, in una sorta di ruffiana incaricata di occuparsi dei piaceri del monarca, da sempre un inguaribile sciupafemmine.

In pratica, la donna procurava le amanti al primo cittadino di Francia, non donne qualsiasi beninteso, bensì solo giovani fanciulle di medio rango rigorosamente vergini (le nobili potevano rappresentare delle pericolose rivali, le prostitute di strada erano decisamente troppo infime per poter sperare di infilarsi nel letto regale).

Per accogliere ed ospitare le suddette ragazze venne adibita un’apposita dimora nel Parc-aux-cerfs, in cui le prescelte conducevano in realtà una vita piuttosto ritirata con la sola compagnia di fidati domestici, senza altro scopo che sollazzare il sovrano ogni volta che lo richiedeva.

Fu così che questa casa entrò di diritto come protagonista nelle cronache licenziose e nei racconti erotici dell’epoca, solleticando la morbosa curiosità dei popolani.

Quasi certamente si trattava di narrazioni esagerate, ricche di particolari inventati o quanto meno alterati, ma tanto fu sufficiente a dare di questo posto l’idea di un volgare postribolo teatro di chissà quali sconcezze.

Non a caso molti anni dopo, durante la Rivoluzione Francese, la dimora del Parco dei Cervi divenne uno dei simboli più odiati della dissolutezza dei re (Foto da: dona-rodrigue.eklablog.com).

 

 

 

 

 

Leave A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Condividi questo post, scegli il social che preferisci!

About the Author: Maria Paola Macioci