Simposio greco. I gamberi glassati al miele sono citati dal poeta Filosseno di Citera

Simposio greco. I gamberi glassati al miele sono citati dal poeta Filosseno di Citera

Del poeta greco Filosseno di Citera (435-380 a.C. circa) ci restano soltanto pochi frammenti di due poemi, Ciclope e Simposio, ed è proprio nel secondo che egli, nel descrivere le portate poco frugali di un sontuoso banchetto, cita, tra le varie portate, un non meglio identificato, ma invitante, piatto di gamberi glassati al miele.

In realtà l’artista non spiega e non aggiunge null’altro sulla ricetta in questione, che tuttavia è stata ricostruita dagli storici della gastronomia in maniera, possiamo ritenere, del tutto verosimile.

Volete provarla?

Leggete di seguito.

Ingredienti (per 4 persone): 1/2 chilo di gamberi puliti, lessati e sgusciati (da pesare cotti); 30 ml di olio extravergine d’oliva; 30 ml di salsa di pesce, che potete sostituire con della semplice pasta d’acciughe diluita con acqua; 60 gr. di miele; 4 cucchiai di origano; un pizzico di sale e pepe.

In una padella sufficientemente capiente mettete insieme olio, salsa di pesce, miele e, non appena caldo, i gamberi, che lascerete saltare a fuoco medio-basso finché non si saranno ammorbiditi.

Con un mestolo forato togliete i gamberi dal condimento e manteneteli al caldo.

Fate cuocere la salsa finché non si sarà ristretta diventando, all’incirca, la metà, poi aggiungete un po’ di pepe, l’origano e infine versate l’intero composto sui gamberi.

Date una spruzzata di pepe nero possibilmente appena macinato.

Aggiungete il brodo con lo zafferano, guarnite con insalata fresca e servite accompagnato da pane tostato (Foto da: oltre-la-notte.blogspot.it).

 

 

 

Leave A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Condividi questo post, scegli il social che preferisci!

About the Author: Maria Paola Macioci