Un'antica caffetteria. Tè, caffè e cioccolata si diffusero in Europa a partire dal '600

Un’antica caffetteria. Tè, caffè e cioccolata si diffusero in Europa a partire dal ‘600

Nell’alimentazione dell’Europa Moderna, dopo la scoperta del Nuovo Mondo e grazie all’intensificazione degli scambi commerciali, entrarono a far parte alimenti fino ad allora sconosciuti destinati ad un successo che dura a tutt’oggi.

All’inizio del ‘600 giunse dall’India il , che si diffuse immediatamente, guarda caso, in Inghilterra, dove inizialmente conquistò i ceti sociali più elevati per trovare in seguito apprezzamento anche tra gli strati più bassi della popolazione.

Nella seconda metà del ‘600 arrivò in Europa, direttamente dall’Asia, anche il caffè, il cui immediato riscontro positivo da parte della gente dette vita a nuove forme di socialità, con la creazione di luoghi di ritrovo in cui era possibile sorseggiare la scura e corroborante bevanda in compagnia degli amici chiacchierando amabilmente degli argomenti più disparati (https://www.pilloledistoria.it//3555/storia-moderna/entriamo-in-una-coffee-house-inglese-600).

In Italia, tra Sette e Ottocento, il caffè era ormai divenuto accessibile a tutti e, amato per le riconosciute proprietà digestive oltre che per il buon sapore, per via della sua azione stimolante sul sistema nervoso divenne uno dei simboli della borghesia, nuova e rampante classe sociale, in contrapposizione alla cioccolata, maggiormente apprezzata dagli aristocratici.

La cioccolata era stata una dolce scoperta derivante dal cacao, importato dall’America.

Anche tè, caffè e cacao, esattamente come accaduto per altri prodotti di importazione, vennero utilizzati dapprima in campo medico e farmaceutico e solo in un secondo momento in quello alimentare (https://www.pilloledistoria.it//6404/storia-moderna/diffusione-dei-superalcolici-nelleuropa-moderna) (Foto da: torteditalia.blogspot.it).

 

 

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About the Author: Maria Paola Macioci