I "taralli" o "anneaux", biscotti dei Galli

I “taralli” o “anneaux”, biscotti dei Galli

L’antica ricetta di cucina che vi svelo in questo post è il frutto di un perfetto mix tra due diverse tradizioni gastronomiche venute in contatto tra loro, quella celtica e quella romana.

Questi biscotti, che in Italia chiamiamo oggi tarallini in Francia anneaux (anelli), annoverano tra i loro ingredienti di base la farina di spelta, molto utilizzata dai Galli, e il miele, amato dai romani.

Occorrono i seguenti ingredienti:

300 gr. di farina di spelta (si trova nei negozi specializzati) oppure, in sostituzione, di farro; 150 gr. di miele; un pizzico di lievito; 2 bianchi d’uovo; 70 gr. di burro.

Sciogliete il lievito in un po’ di acqua tiepida e unite quest’acqua alla farina e al miele, dopodiché mescolate bene il tutto; lasciate riposare per mezz’ora.

Aggiungete al composto il burro e i bianchi d’uovo, mescolate.

Eventualmente, se l’impasto non vi sembra abbastanza morbido, aggiungete un po’ di farina oppure un po’ di acqua tiepida; lasciate riposare per un’ora in un ambiente piuttosto caldo.

Create ora delle palline di pasta grandi all’incirca quanto le noci, schiacciatele, infilate al centro di esse il manico di un cucchiaio di legno e create i biscotti (taralli) arrotolando la pasta intorno ad esso.

Ora i taralli sono pronti: metteteli su una teglia precedentemente imburrata, infornate a 200° per 15-20 minuti circa e…mangiate (Foto da: notizie.it).

 

 

Leave A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Condividi questo post, scegli il social che preferisci!

About the Author: Maria Paola Macioci