Maria Teresa Carlotta di Borbone Francia ritratta bambina

Maria Teresa Carlotta di Borbone Francia ritratta bambina

Non ebbe un’esistenza facile Maria Teresa Carlotta.

La figlia primogenita di Maria Antonietta d’Austria e Luigi XVI infatti, fu costretta, poco più che bambina, ad assistere impotente alla morte violenta dei genitori, dopo aver già perso due fratelli ancora piccoli e una sorella in fasce.

Come facilmente intuibile, queste tragiche esperienze segnarono in modo indelebile l’animo di Maria Teresa, condannandola ad un perenne stato di tristezza e malinconia.

L’articolo che segue lo scrissi per notizie.it

 

 

Maria Teresa Carlotta in uno dei pochi ritratti di lei adulta

Maria Teresa Carlotta in uno dei pochi ritratti di lei adulta

La giovane donna bruna riccamente abbigliata che potete osservare nel ritratto, è Maria Teresa Carlotta, detta “Madame Royale“, figlia primogenita di Luigi XVI e Maria Antonietta.

Questo è uno dei pochi dipinti che la immortalano da adulta, mentre numerose e meglio conosciute sono le sue immagini di bambina e adolescente.

Maria Teresa Carlotta: l’infanzia e l’adolescenza

Nata il 19 Dicembre 1778 dopo un parto a dir poco estenuante, oltre che pubblico, dell’augusta madre, Maria Teresa, che nel nome rinnovava la grande nonna imperatrice d’Austria, fu salutata con gioia dalla genitrice, affatto delusa che non fosse l’erede maschio atteso con ansia in tutto il regno.

Tutt’altro.

“Povera bambina, non sei ciò che aspettavano, ma non per questo mi sei meno cara. Un maschio sarebbe stato della Francia, tu appartieni a me” furono le prime parole pronunciate dalla puerpera non appena ebbe in braccio sua figlia.

L’adolescenza di Maria Teresa fu ovviamente sconvolta dalle vicende rivoluzionarie.

Dopo il crollo della monarchia decretato nella giornata del 2 Agosto 1792, la ragazza fu imprigionata al Temple insieme alla famiglia.

Le esperienze di questo infelice periodo la segneranno nell’anima per il resto della sua esistenza.

Come è noto, i genitori vennero ghigliottinati nel 1793, nel 1794 fu giustiziata la zia Elisabetta, appena venticinquenne, e nel 1795 morì il fratello minore Luigi Carlo, Delfino di Francia (scomparsa sulla quale, in verità, sussistono dubbi e misteri).

Molti biografi hanno insistito su una certa chiusura caratteriale della donna, a volte descritta come arida, astiosa e persino un po’ ottusa.

Altri, con i quali concordo, attribuiscono le presunte stranezze della giovane alle terribili vicende vissute e in particolare alla violenza con cui le venne strappata l’intera famiglia ad appena 15 anni.

Anche l’indole più forte ne sarebbe stata devastata.

Il ritorno in Austria e il matrimonio

Dopo un accordo politico tra la Convenzione e l’Imperatore d’Austria Francesco II d’Asburgo, la giovanissima Maria Teresa, alla fine del 1795, venne finalmente liberata e potette tornare in Austria, dalla famiglia materna.

Da quel momento in poi Maria Teresa visse alla corte del cugino imperatore.

Con lui i rapporti non furono mai idilliaci.

Maria Teresa Carlotta giudicava lo stretto parente, non a torto, responsabile della morte di sua madre (in effetti, la famiglia d’origine dell’ex regina di Francia non aveva mosso un dito per salvarla).

Nel Giugno del 1799, la giovane sposò Luigi Antonio di Borbone Francia duca d’Angouleme, che in realtà era suo cugino carnale in quanto figlio dello zio conte d’Artois, che un giorno sarebbe divenuto re con il nome di Carlo X.

La rivoluzione del 1830 sconvolse di nuovo la vita, già irrimediabilmente segnata, dell’ex Delfina, che fu costretta all’esilio.

Morì nel 1851.

Infine, un aneddoto particolare, in verità senza alcun riscontro storico, riguarda l’esistenza di questa donna nobile e sfortunata.

Qualche legittimista mise in dubbio la sua identità, identificando invece Madame Royale con una contessa che sarebbe vissuta in Germania, dove sarebbe morta nel 1837.

Ma questa è un’altra storia e la tratterò a parte (Articolo tratto da: notizie.it) (Foto da: wikipedia.it).

2 Comments

  1. adtitan google plus android Gennaio 9, 2015 at 2:08 am - Reply

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    • Maria Paola Macioci Gennaio 9, 2015 at 3:21 am - Reply

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