Tipi di pesce in un affresco dell'Antica Roma

Tipi di pesce in un affresco dell’Antica Roma

Il pesce nella cucina dell’Antica Roma iniziò a diffondersi in età imperiale, assumendo nell’alimentazione un ruolo di primo piano che in precedenza non aveva mai avuto.

Pesci, frutti di mare e crostacei iniziarono a comparire frequentemente sulle tavole imbandite (dei ricchi), in particolare la murena, le ostriche, i gamberi, gli scampi e i polpi, cucinati in vario modo, soprattutto bolliti o arrosto,  e accompagnati dalle immancabili salse tanto amate dai Romani.

Molto apprezzati erano anche i formaggi, fatti con latte di capra, pecora e mucca: particolarmente gustoso doveva essere il caseus bubulus, di cui pare fosse ghiottissimo l’Imperatore Augusto (Foto da: it.paperblog.com).

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About the Author: Maria Paola Macioci