Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Come è noto, alla reggia di Versailles l’apparente splendore nascondeva, in realtà, una sporcizia inimmaginabile, sia degli ambienti che delle persone che vi abitavano (https://www.pilloledistoria.it//4833/storia-moderna/versailles-sali-odorosi-per-profumare-stanze-sporche e https://www.pilloledistoria.it//1649/storia-moderna/versailles-acconciature-pidocchi).
Tuttavia ciò non significa che i servizi igienici non fossero presenti, anzi, erano tanti e riccamente lavorati ed impreziositi da fregi d’oro, d’argento e d’avorio, solo che non venivano utilizzati mai o quasi mai.
Il vaso da notte del re ad esempio, era una vera e propria opera d’arte: in finissimo argento dorato cesellato, era anche uno dei pochi oggetti di igiene personale ad essere usato (per fortuna!).
In linea di massima i nobili dell’epoca non si lavavano mai e gli accoglienti servizi igienici presenti nel palazzo, finivano per assolvere ad una mera quanto del tutto inutile funzione…decorativa (Foto da: christies.com).
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